A San Damiano eletto “Il Più Bello per il Cinema”: è Ricardo Mulas, di Valenza

Nella selezione de “Il Più Bello d’Italia” di San Damiano, svoltasi domenica 6 marzo presso il “Taipei”, è stato eletto, nella prestigiosa fascia di “Più Bello per il Cinema”, un ventiduenne di Valenza, Ricardo Mulas

Lo abbiamo intervistato dopo la premiazione, ed occorre dire che ha colpito la Giuria ed i giornalisti per una notevole personalità e il vivo interesse per la recitazione ed il teatro che Ricardo ha saputo trasmettere con empatia e carattere.

Come interpreti questo primo passo importante nel campo dello spettacolo? “Con molta umiltà – sottolinea il giovanissimo modello – e con un divertito entusiasmo. Mi piace molto esprimere la mia passione per l’espressività recitativa: ho iniziato a studiare con passione il metodo Stanislawskij, collaudato approccio didattico teatrale e cinematografico che si polarizza sull’approfondimento del personaggio e sulla ricerca delle sue affinità col mondo interiore ed emozionale dell’interprete: l’attore.

Mi ero preparato, su consiglio di un giornalsita, anche un piccolo ma significativo monologo da proporre stasera alla Giuria, per farmi conoscere meglio e far comprendere la mia personale rielaborazione del testo originale: per esigenze di tempo, stasera non è stato possibile, ma spero che mi sia data presto una nuova occasione”. Come dargli torto? Senti, Ricardo, cosa studi e che sport pratichi, oltre a coltivare la passione per diventare un bravo attore?: “Studio osteopatia, altro mio campo di interesse molto vivo, e che conduce ad una professione seria e impegnativa. Studio con consapevolezza, perchè si tratta di materie variegate e difficili, dall’anatomia alle funzioni complesse dei tessuti scheletrici e muscolari. Per quanto riguarda lo sport, ne pratico molti: sci, calcio, palestra e tennis.

“Concludiamo chiedendo al vincitore: tra due o tre anni, ti vedi più attore o modello? “Devo valutare: tra poco farò un book con JC, che mi ha fatto fare i primi passi nel campo della moda. Avere book e composite e fondamentale per capire e valutare come me la cavo con posa fotografica, portamento, colori espressivi. In questo, sicuramente mi aiuterà la formazione teatrale. Poi, con calma, con l’aiuto di persone più esperte giudicherò e deciderò”. Umiltà e determinazione porteranno, con molta probabilità, il giovanissimo alessandrino alla finale nazionale del Concorso di Silvio Fasano e a nuovi traguardi: qualche contatto milanese o qualche pubblicità, per esempio. Che non tarderanno ad arrivare. In bocca al lupo a Ricardo (nella foto sopra di S. Fasano) con l’auspicio che il battesimo in passerella della settimana scorsa, oltre a stimolo e incoraggiamento, porti un segno importante ed un punto di avvio da ricordare nella sua carriera artistica che, ne siamo sicuri, riserverà positive sorprese.

Massiccia adesione di pubblico, nove preparatissime giurate e la regia sapiente di JC Teddi, al secolo Giancarlo Ramello, talent scout, artista e cantate sandamianese, con le due assistenti Valentina di Bra e la sommarivese Serena, hanno caratterizzato la JC Fest, riuscito happening al “Taipei” in cui hanno sfilato con impeccabile serietà un bel gruppo di aitanti modelli piemontesi per le fasce della selezione provinciale de “Il Più Bello d’Italia”, storico Concorso Nazionale di Silvio Fasano che, per l’occasione, era presente alla kermesse con Fabio Fallabrino e ha realizzato le foto dell’evento. La serata, che coincideva con la festa di compleanno di JC Teddi, è stata presentata dalla bravissima Renata Cantamessa, di Alassio, ed un coro di festanti spettatrici, proprio alle porte della Festa della Donna, hanno dato vita a tre ore intense di spettacolo, intrattenimento e bellezza.

Ospite d’onore il Mago Alexander, che ha ricordato l’importanza delle occasioni più tradizionali, come i concorsi, per affrontare con tenacia e vigore l’accesso al mondo dello spettacolo e della TV. Ha vinto Gianluca Gatto, trentenne di Bra, con una laurea triennale in scienza dell’alimentazione ed una forma fisica che ha colpito le nove componenti della Giuria, tutta femminile, in cui era presente Silvia Sofia Nano, protagonista di pubblicità e calendari. La Fascia del Cinema è andata a Ricardo Mulas, ventiduenne di Valenza: studia recitazione, rivela un notevole talento espressivo che ha colpito assai favorevolmente i giornalisti presenti.

La fascia de “L’ Uomo Ideale” è andata invece a Davide Monaco, venticinquenne di Torino, ma con origini pugliesi. Altre fasce sono andate a Lorenzo Cimino, Luca Verdino e Stefano Berton e Davide Sansoldo. Nel riuscitissimo palinsesto della serata anche Davide Bosticco, che ha vinto nell’edizione 2021, in Liguria, la fascia del “Piu’ Bello per lo Sport” ed è, anche lui, di San Damiano. Un particolare plauso ad Antonio, patron del locale “Taipei”, ampio e spazioso, in via Einaudi, per l’ottima cucina e il clima accogliente e familiare.

Serata da ricordare per lo spirito di amicizia, tenerezza e spessore artistico che ha incatenato l’attenzione del centinaio di attenti spettatori con leggerezza, comicità e intensa partecipazione emotiva. Una ventata di buoni sentimenti, dopo mesi di angoscia e tante preoccupazioni, che per qualche ora hanno consentito di dimenticare i momenti difficili che stiamo vivendo. Tra sfilate, battute e belle canzoni, un intermezzo positivo e vivace che resterà nella memoria e che onora la cittadina alle porte di Asti, che speriamo valorizzi bravi artisti locali e ragazzi di talento, con il supporto costruttivo di un bell’angolo di svago e buon cibo di qualità come il “Taipei”.

Di seguito i vincitori dei titoli nella Selezione locale

Gianluca Gatto, 30 anni di Bra, vincitore della fascia principale.
UOMO IDEALE  Davide Monaco, 25 anni, di Torino
Il Talento + Bello (Premio speciale in memoria del coideatore Antonio Fasano) Lorenzo Cimino, 29 anni, anche lui di Torino
IL + BELLO x la TV  Luca Verdino, 27 anni, di Alba
IL+ BELLO x il Cinema  Ricardo Mulas, 22 anni, di Alessandria
IL + BELLO x la Moda   Stefano Berton, 3° anni, di Pianezza (TO)
IL + BELLO x lo Sport Davide Sansoldo, 30 anni, di Carmagnola (TO)